Diagnostica ecografica avanzata

Eseguiamo tutti i più moderni esami in ginecologia e ostetricia

Dalla sua introduzione nella pratica clinica, l'ecografia 2D è diventata uno strumento diagnostico molto utile in ostetricia. Molti pazienti hanno esperienza con immagini in bianco e nero create con gli ultrasuoni 2D standard. Spesso tali immagini sono difficili da interpretare per i pazienti perché mancano di plasticità e dettaglio.

Il progresso diagnostico portato dalla tecnologia 3D/4D è sicuramente la rappresentazione del volto e la diagnosi di labiopalatoschisi, inoltre è possibile analizzare molto bene l'anatomia della colonna vertebrale del bambino, che potete vedere nelle nostre immagini. Allo stesso modo, la presentazione delle mani e dei piedi è migliore e più semplice con l'ecografia 3D, così come la presentazione del sesso del bambino.

Va sempre sottolineato che le immagini ideali del bambino non possono essere ottenute ad ogni esame ecografico, perché dipende dalla posizione del bambino nel grembo materno.

2D USG è un test diagnostico di base

Va sottolineato che l'ecografia 3D/4D non può sostituire l'ecografia 2D, che rimane un test diagnostico molto utile e basilare. Ogni donna incinta dovrebbe sottoporsi a un esame ecografico standard tra le 18 e le 22 settimane, la cosiddetta "scansione dell'anomalia" o meglio prova della normalità del bambino.

Il Policlinico IVF dispone di 4 ecografi, uno di ultima generazione. Eseguiamo tutti i più moderni esami in ginecologia e ostetricia. Da standard a:

• Determinazione della normale anatomia fetale
• Doppler a colori (CD)
• 3D/4D
• Sono HSG/sonobiopsia
• Imaging con contrasto volumetrico
• Analisi tomografica multistrato
• AVC – follicolometria automatica e sofisticata
• Sofisticata analisi dell'endometrio e potenziale impianto

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